giovedì 14 maggio 2009

Essere sè

Dopo aver ricevuto l'ordine di descrivermi inizio questo ritratto dando a voi il pennello, poichè sono solo quello che vedete e pensate io sia. Un'auto descrizione sarebbe solamente la visione di una persona su sé medesima, un'opinione contro le vostre, e a loro volta le vostre contre vostre.
Il punto è che siamo quel che gli altri ci vedono, un po' come il gioco che si fà ai bambini, in cui i genitori fanno finta di non vedere il figlio, lo chiamano e lo richiamano anche se lui è lì, il bambino dopo poco si mette a urlare e ad agitarsi per far vedere a mamma e papà che lui è davanti a loro, ma dopo pochi minuti di gioco si convince di non esserci veramente. Con questo voglio ribadire il concetto che SI È COME GLI ALTRI TI VEDONO e il nostro impegno è di essere quel che siamo... in poche parole toccherebbe a voi scrivere quì approposito di me. Questo non è un elogio alla vostra superficialità conoscitiva nei miei confronti, ma semplicemente uno "sputo in faccia" alle altre ragazze della redazione che si impegnano in tutti i modi a descriversi il più limpidamente possibile, mentre son riuscito a dire niente in 11 righe.

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